Un approccio globale al trattamento dell'acne- SPORT
QUALI SONO I BENEFICI DELL’ATTIVITÀ SPORIVA?
L’attività fisica di qualsiasi tipo, praticata regolarmente e adatta alla condizione fisica di ognuno, è un indicatore di buona salute. Praticare attività fisica promuove, tra le altre cose, lo sviluppo armonioso del corpo, previene determinate malattie, allena il corpo a contrastare la fatica, favorisce il controllo del peso. Inoltre, migliora il sistema cardiocircolatorio e in particolare l’utilizzo dell’ossigeno da parte dei muscoli e dei vari organi grazie a una migliore circolazione sanguigna.
In aggiunta a questi benefici fisici, l’attività fisica migliora anche la salute e il benessere mentale, l’autostima e la fiducia in se stessi, aiuta a ridurre lo stress, le sensazioni di ansia e depressione e contribuisce di conseguenza al miglioramento della qualità di vita.
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Secondo la salute pubblica francese (studio ESTEBAN), solo il 61% dei Francesi con età compresa tra 18 e 74 anni svolge un adeguato livello di attività fisica in linea con quanto raccomandato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità
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Questo studio ha evidenziato anche il diffondersi di uno stile di vita sedentario, che ha portato ad avere 5 ore di inattività nel 2015 rispetto alle 3 ore e 10 minuti nel 2006, un incremento di circa il 53% in solo 10 anni. Come sarà nel 2025?
Adottare uno stile di vita attivo, quindi aumentare il livello di attività sportiva e ridurre la sedentarietà, migliorerà la qualità della vita e il benessere personale. A lungo termine aiuterà anche a ridurre il rischio di patologie croniche (malattie cardiovascolari, cancro, diabete di tipo 2, obesità).
La salute e i benefici dell’attività fisica
L’attività fisica svolge un ruolo fondamentale per la condizione generale di salute, incluse le componenti psicologiche e sociali. Permette di:
- Migliorare la qualità della vita, la salute mentale (prevenendo ansia e depressione), benessere generale e qualità del sonno.
- Ridurre a lungo termine il rischio di malattie cardiovascolari, cancro (colon, seno, polmoni e endometrio), diabete di tipo 2, obesità e malattie respiratorie croniche (deficit respiratorio)
- Ridurre alcuni degli effetti dell’invecchiamento e mantenere la propria autonomia
Attività fisica e riduzione dello stress:
In caso di stress si riscontra un aumento nella secrezione del cortisolo, che causa un conseguente aumento della secrezione di sebo e promuove la formazione di imperfezioni e brufoli.
Vari studi scientifici dimostrano che praticare regolarmente attività fisica incrementa la secrezione di serotonina (l’ormone responsabile del benessere) e dopamina (ormone della felicità) e riduce la secrezione di cortisolo (l’ormone dello stress).
Attività fisica e nutrizione:
Praticare attività fisica migliora la digestione grazie, tra le altre cose, al rinforzo della muscolatura addominale.
Inoltre, è importante ricordare che occorre bere molta acqua e idratarsi, sia in estate che in inverno, quando si pratica attività sportiva. Infatti, il ruolo della sudorazione durante l’attività fisica è quello di regolare la temperatura corporea e di eliminare le tossine, il sebo e le impurità.
Attività fisica e sonno:
Secondo l’Osservatorio nazionale di Attività fisica e Vita sedentaria (ONAPS) , il 54% della popolazione francese nel 2017 ha dichiarato di non dormire abbastanza.
Come Pr Davenne, direttore del laboratorio Comète all’università di Caen, spiega: "L’attività fisica migliora la qualità del sonno in diversi modi. Incrementa il bisogno di riposo e promuove la necessità di dormire (effetto soporifero) modificando alcune sostante cerebrali, in particolare l’adenosina. Migliora l’ampiezza del ritmo circadiano (sonno/veglia), portando ad una migliore qualità del sonno e riducendo l’insonnia. Come ultima cosa aiuta a alleviare lo stress”.
Inoltre, secondo l’Istituto Nazionale di Sonno e Veglia, la mancanza di sonno colpisce 1 persona su 3 tra gli studenti al liceo e tra i giovani lavoratori, le persone maggiormente affette da problematiche di acne.
Circa il 38% dei giovani dorme meno di 7 ore per notte, mentre la raccomandazione è di dormire più di 8 ore per le persone di questa fascia di età.
In generale, l’attività fisica influenza la qualità e la durata del sonno . Praticare attività fisica in modo costante e con una intensità moderata ha degli ottimi benefici sul sonno. Ciò nonostante è meglio evitare di praticare attività fisica nelle 4 ore prima di andare a letto e in questo caso preferire un’attività più leggera come yoga o tai chi che promuovono il relax e di conseguenza sonni tranquilli.
Attività fisica e ossigenazione:
Quando fai sport e i tuoi muscoli lavorano sodo, il tuo corpo usa molto più ossigeno e produce molta più anidride carbonica. Per gestire questa richiesta extra, il tuo respiro aumenta da 15 volte al minuto al riposo (12 litri di aria) e 40-60 volte al minuto durante l’attività fisica (100 litri di aria). La tua circolazione sanguigna aumenta per ossigenare i muscoli e permettere loro di rimanere in movimento .
CONSIGLI PER LA TUA ATTIVITA' SPORTIVA
Cosa fare prima dell’allenamento:
Oltre a rivolgerti al tuo medico per avere consigli prima di riprendere l’attività fisica, qui ci sono alcuni consigli e errori da evitare prima di riprendere ad allenarti:
1- Non dimenticare di struccarti per evitare di soffocare la pelle con fondotinta o cipria.
2- Ricordati di applicare la protezione solare! Sappiamo tutti che i raggi UV sono pericolosi per la pelle, ma in caso di acne è anche peggio in quanto i brufoli possono ripresentarsi anche più numerosi dopo l’esposizione al sole
3- Evita di toccarti il viso mentre fai sport.
4- Evita di fare una doccia troppo calda dopo l’attività sportiva.
Consigli per l’attività sportiva e piccole sfide quotidiane:
L’Organizzazione mondiale della sanità raccomanda 30 minuti di attività fisica al giorno ad una intensità moderata. Con questo si intende il raggiungimento di uno sforzo fisico moderato che permetta al soggetto nonostante l’affanno di riuscire comunque a parlare.
Trenta minuti possono sembrare un eternità e un obiettivo irraggiungibile per alcune persone. Ma non ti preoccupare puoi raggiungere questi 30 minuti al giorno suddividendoli in 3 intervalli da 10 minuti. Soprattutto, cerca ti ridurre la sedentarietà e il tempo in cui stai seduto/a durante la giornata.
Per aiutarti, qui ci sono alcuni consigli ed esempi per te per migliorare la qualità della tua vita quotidiana, durante la settimana o nel weekend:
INTRAPRENDI UNA SFIDA DI 7 GIORNI
- Scendi dalla metro, tram, autobus prima della tua solita fermata e arriva alla tua destinazione finale camminando rapidamente (pianifica il tempo necessario) e fai lo stesso per il ritorno.
- Quando fai shopping parcheggia la tua macchina nel posto libero più lontano del parcheggio
- Prendi le scale invece di usare ascensori o scale mobile – opta sempre per una camminata invece di usare i tapis roulant nelle stazioni o nei centri commerciali.
- Pensi che la telefonata che stai facendo duri per sempre? Alzati e fai una camminata nel frattempo...
- A volte basta poco: alzati e percorri piccolo tratti camminando durante il giorno
- Durante il weekend motiva un amico a fare una camminata con te. Il tempo vola quando c’è qualcuno per motivarti, entrambi vi divertirete e convincerete l’altra persona ad andare oltre ai propri limiti. Cammina lungo canali, seguendo percorsi e sentieri tracciati.
- Esci all’aperto per camminare o fare attività sportiva (anche se piove) perché questo comporta benefici fisici e psicologici maggiori. Approfitta di ciò che ti circonda: la natura o la città a seconda di dove vivi.
- Gradualmente aumenta la durata della tua attività sportiva, ma soprattutto, tieni ben presente il tuo obiettivo e ama quello che stai facendo
- Non dimenticarti di fare un po’ di stretching alla fine della sessione per mantenere i tendini flessibili e evitare infortuni.
NOTE:
1- (Bandura, A. (1997). Fonctionnement sportif. Dans De Boeck & Larcier (dir.), Auto-efficacité, Le sentiment d’efficacité personnelle (1è éd.; traduit par J. Lecompte)Bruxelles, Belgique: Éditions De Boeck Université)
2. « Debout l’info » n°5 - ONAPS,novembre 2017, https://www.onaps.fr
3. https://www.lamedecinedusport.com/dossiers/sommeil-activite-physique/
4. www.european-lung-foundation.org